Obiettivo del corso:
Il corso illustra i principi fondamentali del D.lgs. 196 del 2003 – Codice della Privacy, analizzando
le definizioni e gli adempimenti dal suddetto richiesti al fine di formare adeguatamente tutti
coloro che, in ragione dell’attività lavorativa svolta, si trovino a dover trattare dati personali,
anche sensibili e genetici alla luce del Nuovo Regolamento Europeo 2016/679.
Contenuto del corso:
– il trattamento dei dati personali.
– l’informativa sulla privacy e il consenso.
– le figure preposte in azienda al trattamento della privacy.
– le notificazioni al Garante della privacy e le autorizzazioni.
– le misure minime di sicurezza.
– le responsabilità civili, amministrative e penali.
Il corso oltre a fornire una formazione di base sulla materia, è progettato specificatamente per
rispondere alle esigenze degli Operatori Sanitari e delle Strutture Sanitarie, che sono interessate
alle semplificazioni previste dal Garante della Privacy.
La formazione sulla Privacy permette di acquisire le conoscenze operative utili per adeguare la
propria attività alle disposizioni di legge relative al trattamento dei dati personali e predisporre i
documenti necessari, gli adempimenti e le procedure da adottare.

Numero di discenti: 70/100

Durata del corso: 4 ore

Metodologia didattica:
viene utilizzata una metodologia didattica attiva, al fine di facilitare i
processi di apprendimento. La metodologia didattica adottata è basata su un’alternanza di
spiegazioni teoriche – accompagnate dalla proiezione di slide – simulazioni, esempi pratici ed
esercitazioni. Tutto il percorso formativo è strutturato con momenti di verifica
sull’apprendimento e sul grado di soddisfazione dei clienti. Al termine del percorso formativo
verrà consegnato ai partecipanti il materiale esplicativo utilizzato durante i corsi.

Obiettivo del corso:
Il corso si propone di fornire ai partecipanti i più aggiornati strumenti metodologici per la corretta
informazione al paziente e conseguente acquisizione del consenso al trattamento sanitario
proposto In particolare, lo scopo è descrivere il processo del “Consenso Informato” e fornire
indicazioni necessarie per la sua attuazione pratica, con particolare riferimento alla definizione:
– dei requisiti per l’acquisizione del Consenso.
– dei requisiti generali per l’elaborazione della documentazione.
– dei criteri per la gestione della documentazione.
– dei diversi livelli di Responsabilità.
– dei sistemi per il monitoraggio dell’intero processo.
Obiettivi del corso:
– descrivere il processo e i contenuti di un “Consenso Informato” rispondente ai requisiti
previsti dalla legislazione e dalla Best Practice internazionale
– identificare i requisiti per la formalizzazione dell’informazione completa al paziente e le
modalità per la raccolta del consenso.
– regolamentare gli ambiti di responsabilità dei vari soggetti coinvolti nella gestione del
processo
– simulare ed analizzare casi di acquisizione del Consenso Informato.

Numero di discenti: 70/100

Durata del corso: 4 ore

Metodologia didattica:
viene utilizzata una metodologia didattica attiva, al fine di facilitare i
processi di apprendimento. La metodologia didattica adottata è basata su un’alternanza di
spiegazioni teoriche – accompagnate dalla proiezione di slide – simulazioni, esempi pratici ed
esercitazioni. Tutto il percorso formativo è strutturato con momenti di verifica
sull’apprendimento e sul grado di soddisfazione dei clienti. Al termine del percorso formativo
verrà consegnato ai partecipanti il materiale esplicativo utilizzato durante i corsi.

Obiettivo del corso:
Il corso è progettato per fornire agli Operatori Sanitari, dipendenti e liberi professionisti, un
quadro chiaro ed esaustivo sulla normativa in materia di responsabilità amministrativa delle
persone giuridiche. Il corso è personalizzato e può essere svolto direttamente presso la sede
dell’azienda. Tu.To.R.S. ha anche sviluppato un programma di Corsi di Specializzazione per
formare il personale sugli specifici reati presupposti dal D.lgs. 231/2001.
Al termine delle attività formative, rilasceremo un Certificato di avvenuta formazione e
garantiremo un servizio annuale di tutoraggio e assistenza giuridica e normativa per supportare il
personale nella gestione delle problematiche relative al Modello 231.
Contenuti del corso:
– Introduzione alla responsabilità amministrativa delle persone giuridiche
– Il quadro normativo di riferimento in materia di responsabilità amministrativa delle
persone giuridiche
– Le nozioni di carattere generale del D.lgs. 231/01.
– Le figure coinvolte e i soggetti interessati.
– Le fattispecie di reato previste dal D.lgs. 231/01.
– Il Modello Organizzativo 231 e i Protocolli 231.
– Il Sistema di Gestione Integrato 231.
– I Profili di Responsabilità previsti dal D.lgs. 231/01.
– Il Codice Etico Aziendale.
– L’Organismo di Vigilanza.
– Il Sistema Sanzionatorio e Disciplinare.
La violazione degli Obblighi di Formazione previsti dal D.lgs. 231/01 è sanzionata con la non
idoneità del Modello Organizzativo adottato e la conseguente sanzionabilità della società per gli
eventuali reati commessi.

Numero di discenti: 70/100

Durata del corso: 4 ore

Metodologia didattica:
Viene utilizzata una metodologia didattica attiva, al fine di facilitare i
processi di apprendimento. La metodologia didattica adottata è basata su un’alternanza di
spiegazioni teoriche – accompagnate dalla proiezione di slide – simulazioni, esempi pratici ed
esercitazioni. Tutto il percorso formativo è strutturato con momenti di verifica
sull’apprendimento e sul grado di soddisfazione dei clienti. Al termine del percorso formativo
verrà consegnato ai partecipanti il materiale esplicativo utilizzato durante i corsi.

Obiettivo del corso:
La sicurezza, nel contesto dell’erogazione delle cure, è un bene prioritario. Ne sono consapevoli i
cittadini che, pur avendo ridotto l’asimmetria informativa con gli operatori in materia di
conoscenze biomediche, non si affidano incondizionatamente al SSN ma richiedono allo stesso
garanzie sul miglioramento della propria salute; ne sono consapevoli gli operatori, per esperienza
ed anche per l’effetto dell’attenzione che la letteratura scientifica e la giurisprudenza hanno
prestato ai casi di incidenti durante l’erogazione delle cure, spesso sottovalutando le componenti
clinico biologiche degli eventi avversi o la responsabilità propria o della struttura.
I partecipanti al termine dell’evento formativo sono in grado di riferire informazioni generali e
specifiche nell’ambito della sicurezza del lavoro e della prevenzione del rischio clinico.

Numero di discenti: 70/100

Durata del corso:

Metodologia didattica:
iene utilizzata una metodologia didattica attiva, al fine di facilitare i
processi di apprendimento. La metodologia didattica adottata è basata su un’alternanza di
spiegazioni teoriche – accompagnate dalla proiezione di slide – simulazioni, esempi pratici ed
esercitazioni. Tutto il percorso formativo è strutturato con momenti di verifica
sull’apprendimento e sul grado di soddisfazione dei clienti. Al termine del percorso formativo
verrà consegnato ai partecipanti il materiale esplicativo utilizzato durante i corsi.

Obiettivo del corso: È il corso di formazione di base: ogni operatore deve conoscere cos’è il rischio clinico e partecipare alla concreta realizzazione del relativo sistema di gestione, garantendo a livello aziendale la discussione completa e multiprofessionale del problema e dei casi specifici. Destinatari Tutti i lavoratori che con differenti ruoli (medici, Tecnici di laboratorio, infermieri professionali, amministrativi, ecc) operano nella struttura sanitaria. Numero di discenti: 70/100 Durata del corso: 8 ore Metodologia didattica: viene utilizzata una metodologia didattica attiva, al fine di facilitare i processi di apprendimento. La metodologia didattica adottata è basata su un’alternanza di spiegazioni teoriche – accompagnate dalla proiezione di slide – simulazioni, esempi pratici ed esercitazioni. Tutto il percorso formativo è strutturato con momenti di verifica sull’apprendimento e sul grado di soddisfazione dei clienti. Al termine del percorso formativo verrà consegnato ai partecipanti il materiale esplicativo utilizzato durante i corsi
È il corso di formazione specifico per il facilitatore GRC/delegato alla sicurezza, figura cardine del sistema GRC; egli coordina il piano di gestione del rischio clinico, gestendo le attività di raccolta degli eventi, effettua gli incontri del personale per analizzare e risolvere quanto accaduto al paziente (errori di terapia, ecc.) e tiene documentazione delle attività effettuate. Destinatari Tutti i lavoratori che con differenti ruoli (medici, tecnici di laboratorio, infermieri professionali, amministrativi ecc) ricoprono la funzione di facilitatore aziendale per la gestione del rischio clinico. Il corso è valido per le figure sanitarie per assumere il ruolo di REFERENTE GRC nelle strutture sanitarie pubbliche e private. Numero di discenti: 70/100 Durata del corso: 16 ore Metodologia didattica: viene utilizzata una metodologia didattica attiva, al fine di facilitare i processi di apprendimento. La metodologia didattica adottata è basata su un’alternanza di spiegazioni teoriche – accompagnate dalla proiezione di slide – simulazioni, esempi pratici ed esercitazioni. Tutto il percorso formativo è strutturato con momenti di verifica sull’apprendimento e sul grado di soddisfazione dei clienti. Al termine del percorso formativo verrà consegnato ai partecipanti il materiale esplicativo utilizzato durante i corsi
Contenuti del corso: – Introduzione legislativa: – Cosa accade quando si è coinvolti in un sinistro: • Parte extra-giudiziale. • Parte giudiziale. – Cosa valutare prima della stipula di una polizza di Responsabilità Civile Professionale. – Cosa valutare in una polizza RCP. • Condizioni di base e particolari a seconda del profilo professionale. • Massimale. • Scoperto, franchigia. • Tutela legale. • Validità della pregressa e della postuma. Numero di discenti: 70/100 Durata del corso: 4 ore Metodologia didattica: viene utilizzata una metodologia didattica attiva, al fine di facilitare i processi di apprendimento. La metodologia didattica adottata è basata su un’alternanza di spiegazioni teoriche – accompagnate dalla proiezione di slide – simulazioni, esempi pratici ed esercitazioni. Tutto il percorso formativo è strutturato con momenti di verifica sull’apprendimento e sul grado di soddisfazione dei clienti. Al termine del percorso formativo verrà consegnato ai partecipanti il materiale esplicativo utilizzato durante i corsi.
Contenuti del corso: a. Rischio responsabilità civile del medico in formazione specialistica: – Chi deve assicurare la copertura per i rischi professionali e responsabilità civile verso terzi derivanti da attività svolte presso le aziende sanitarie dal medico in formazione? – Che attività copre? – Come va effettuata la denuncia di sinistro? b. Rischio infortunio del medico in formazione specialistica: – Nel caso d’infortunio, verificatosi sia in Azienda che in una sede esterna, cosa deve fare il medico in formazione? – Da chi è garantita la copertura per il rischio infortuni verificatisi presso le strutture universitarie durante le attività di mera didattica (anche all’estero)? – Come va effettuata la denuncia di sinistro? Numero di discenti: 70/100 Durata del corso: 4 ore Metodologia didattica: viene utilizzata una metodologia didattica attiva, al fine di facilitare i processi di apprendimento. La metodologia didattica adottata è basata su un’alternanza di spiegazioni teoriche – accompagnate dalla proiezione di slide – simulazioni, esempi pratici ed esercitazioni. Tutto il percorso formativo è strutturato con momenti di verifica sull’apprendimento e sul grado di soddisfazione dei clienti. Al termine del percorso formativo verrà consegnato ai partecipanti il materiale esplicativo utilizzato durante i corsi.

Un corso pratico per Medici e Personale Sanitario che chiarisce definizioni ‘tecniche’ fornendo gli
strumenti utili a stipulare consapevolmente il contratto di RC professionale, obbligatorio da
agosto 2014.
Questo corso ha l’obiettivo di fornire ai Professionisti Sanitari alcune indicazioni tecniche in
merito alle caratteristiche principali delle polizze di assicurazione della Responsabilità Civile
Professionale, al fine di consentire una stipula consapevole del contratto di assicurazione.
Le indicazioni fornite valgono sia per i professionisti sanitari, dipendenti di struttura pubblica e/o
privata, sia per i liberi professionisti

<strong>Numero di discenti: </strong>70/100

<strong>Durata del corso: </strong>4 ore

<strong>Metodologia didattica:</strong>
viene utilizzata una metodologia didattica attiva, al fine di facilitare i
processi di apprendimento. La metodologia didattica adottata è basata su un’alternanza di
spiegazioni teoriche – accompagnate dalla proiezione di slide – simulazioni, esempi pratici ed
esercitazioni. Tutto il percorso formativo è strutturato con momenti di verifica
sull’apprendimento e sul grado di soddisfazione dei clienti. Al termine del percorso formativo
verrà consegnato ai partecipanti il materiale esplicativo utilizzato durante i corsi.

Obiettivo del corso: Il corso affronta il tema della responsabilità professionale sanitaria in ambito penale, civile ed amministrativo, l’impatto economico dei sinistri sanitari e le modalità di gestione del rischio assicurativo integrate con le attività di hospital risk management (aggiungere da qui) alla luce delle modifiche intervenute con l’introduzione della L. n. 24/2017 “Gelli/Bianco”. L’impostazione degli argomenti trattati persegue l’obiettivo di fornire agli operatori, sanitari e non, delle conoscenze per implementare la prevenzione del rischio assicurativo, orientare le scelte di trasferimento del rischio e migliorare la gestione dei sinistri, anche alla luce delle trasformazioni in corso in ambito legislativo. Programma del corso – La gestione del rischio assicurativo. – Profili giuridici e normativi della responsabilità sanitaria in ambito civile. – L’accertamento giudiziario della colpa e del nesso causale, il punto di vista del magistrato. – Impatto economico dei sinistri sanitari. – Strategie di trasferimento del rischio. – Approfondimenti in tema di responsabilità sanitaria in ambito civile. – Profili giuridici e normativi della responsabilità sanitaria in ambito amministrativocontabile. – Gestione delle pretese risarcitorie e determinazione della riserva da parte della compagnia. – L’accertamento tecnico medico legale nella responsabilità professionale sanitaria. – La mediazione conciliativa. – Autoassicurazione, la gestione tecnica della transazione e del contenzioso. – Strategie per la gestione del CVS. – La gestione della comunicazione con il paziente e la documentazione clinica per la prevenzione del rischio assicurativo. Numero di discenti: 70/100 Durata del corso: 4 ore Metodologia didattica: viene utilizzata una metodologia didattica attiva, al fine di facilitare i processi di apprendimento. La metodologia didattica adottata è basata su un’alternanza di spiegazioni teoriche – accompagnate dalla proiezione di slide – simulazioni, esempi pratici ed esercitazioni. Tutto il percorso formativo è strutturato con momenti di verifica sull’apprendimento e sul grado di soddisfazione dei clienti. Al termine del percorso formativo verrà consegnato ai partecipanti il materiale esplicativo utilizzato durante i corsi.
Contenuti del corso: Già Platone e Aristotele distinguevano tre tipi di medici: il medico degli schiavi, il medico laico e il medico per i liberi. Mentre il primo impone la cura e ordina un trattamento, come un dittatore, il secondo, da autodidatta, sceglie la metodologia da adottare e quali strade seguire, in base alla propria sensibilità e senso di responsabilità. Il medico per i liberi, invece, parla con il paziente, discute la terapia, coinvolge la sua famiglia. Obiettivo del corso L’obiettivo dell’intervento risiede nell’acquisizione delle tecniche per avviare una efficace ed efficiente comunicazione medico-paziente, processo alla base della creazione di una solida alleanza terapeutica. `Medicina narrativa`, ascolto attivo dei bisogni del paziente, condivisione di informazioni, trasparenza nella diagnosi, scelta del piano di trattamento, azioni da cui parte il processo di guarigione e che influenzano l’intensità della relazione e i livelli di motivazione reciproci. Numero di discenti: 70/100 Durata del corso: 4 ore Metodologia didattica: viene utilizzata una metodologia didattica attiva, al fine di facilitare i processi di apprendimento. La metodologia didattica adottata è basata su un’alternanza di spiegazioni teoriche – accompagnate dalla proiezione di slide – simulazioni, esempi pratici ed esercitazioni. Tutto il percorso formativo è strutturato con momenti di verifica sull’apprendimento e sul grado di soddisfazione dei clienti. Al termine del percorso formativo verrà consegnato ai partecipanti il materiale esplicativo utilizzato durante i corsi.
Obiettivo del corso: Come comunicare le “breaking bad news” (brutte notizie) a parenti e familiari, stabilire un rapporto di fiducia, informare, ridurre l’ansia, creare una relazione su cui basare il trattamento. L’ importanza del supporto del team di colleghi nel condividere le informazioni e gestire l’ansia, lo stress e il senso di responsabilità legati alla comunicazione delle “breaking bad news” (l’uso di queste tecniche riduce l’incidenza di bornout e turnover). Numero di discenti: 70/100 Durata del corso: 4 ore Metodologia didattica: viene utilizzata una metodologia didattica attiva, al fine di facilitare i processi di apprendimento. La metodologia didattica adottata è basata su un’alternanza di spiegazioni teoriche – accompagnate dalla proiezione di slide – simulazioni, esempi pratici ed esercitazioni. Tutto il percorso formativo è strutturato con momenti di verifica sull’apprendimento e sul grado di soddisfazione dei clienti. Al termine del percorso formativo verrà consegnato ai partecipanti il materiale esplicativo utilizzato durante i corsi.
Obiettivo del corso: L’attuale mercato del lavoro richiede, a coloro che vi si interfacciano, di esser pronti a sempre maggiori cambiamenti e flessibilità. La prevedibilità con la quale un tempo si affrontavano i cambiamenti poco si addice agli attuali mutamenti verso i quali andiamo incontro. Al lavoratore è richiesta velocità nel risolvere i problemi e nel prendere decisioni che, sovente, vengono percepite come fonte di stress in relazione ad un contesto caratterizzato da un profondo dislivello tra le richieste esterne e il tempo a disposizione. L’intervento vuole analizzare le modalità attraverso cui far fronte in maniera rapida ed efficiente alle richieste esterne e all’utilizzo di competenze efficaci per affrontarle. L’uso consueto delle euristiche, scorciatoie mentali che producono errori sistematici e prevedibili, spinge a concentrarsi su come l’uso dei canonici protocolli di intervento debba essere affiancato da un’analisi critica del problema ed una strategia decisionale valida. Numero di discenti: 70/100 Durata del corso: 4 ore Metodologia didattica: viene utilizzata una metodologia didattica attiva, al fine di facilitare i processi di apprendimento. La metodologia didattica adottata è basata su un’alternanza di spiegazioni teoriche – accompagnate dalla proiezione di slide – simulazioni, esempi pratici ed esercitazioni. Tutto il percorso formativo è strutturato con momenti di verifica sull’apprendimento e sul grado di soddisfazione dei clienti. Al termine del percorso formativo verrà consegnato ai partecipanti il materiale esplicativo utilizzato durante i corsi.
Obiettivo del corso: Se si dà uno sguardo alla letteratura scientifica e alle nuove modalità di gestione organizzative, si nota una sempre maggiore importanza data ai team. Il gruppo di lavoro diviene l’elemento fondamentale per garantire la competitività e la produttività dell’organizzazione, da un lato, ma anche, e soprattutto, avere effetti benefici nei suoi dipendenti. L’obiettivo dell’intervento è un’analisi precisa del lavoro di gruppo, delle sue dinamiche e dei suoi effetti. Un gruppo di lavoro deve contare su un buon livello di comunicazione, trasparenza nei metodi e negli obiettivi da raggiungere. Inoltre un gruppo di lavoro deve necessariamente garantire una buona gestione del tempo, il rispetto dei ruoli, delle regole e delle procedure e, soprattutto, della soddisfazione del paziente. Numero di discenti: 70/100 Durata del corso: 4 ore Metodologia didattica: viene utilizzata una metodologia didattica attiva, al fine di facilitare i processi di apprendimento. La metodologia didattica adottata è basata su un’alternanza di spiegazioni teoriche – accompagnate dalla proiezione di slide – simulazioni, esempi pratici ed esercitazioni. Tutto il percorso formativo è strutturato con momenti di verifica sull’apprendimento e sul grado di soddisfazione dei clienti. Al termine del percorso formativo verrà consegnato ai partecipanti il materiale esplicativo utilizzato durante i cors
Obiettivo del corso: Oltre agli elementi base di comunicazione (linguaggio verbale, non verbale e para verbale), l’intervento verte sull’analisi del proprio stile di comunicazione per raggiungere una maggiore consapevolezza su di esso: punti di forza, aree di miglioramento, capacità di ascolto, capacità di comunicare assertivamente, capacità di comunicare in maniera empatica (sviluppando la propria intelligenza emotiva). Numero di discenti: 70/100 Durata del corso: Metodologia didattica: viene utilizzata una metodologia didattica attiva, al fine di facilitare i processi di apprendimento. La metodologia didattica adottata è basata su un’alternanza di spiegazioni teoriche – accompagnate dalla proiezione di slide – simulazioni, esempi pratici ed esercitazioni. Tutto il percorso formativo è strutturato con momenti di verifica sull’apprendimento e sul grado di soddisfazione dei clienti. Al termine del percorso formativo verrà consegnato ai partecipanti il materiale esplicativo utilizzato durante i corsi.
Obiettivo del corso: Il lavoro è troppo spesso vissuto più come un luogo in cui si devono risolvere sempre nuovi problemi, piuttosto che uno spazio in cui mettere a frutto i propri talenti, cogliere delle opportunità, allargare le conoscenze o migliorare le competenze. Questo non è una condizione connaturata nel lavoro, ma è connessa al modo in cui ci si approccia ai temi, alle sfide, ai cambiamenti. Questo accade quando di fronte agli avvenimenti diamo enfasi e centralità ai problemi, agli ostacoli, alle difficoltà. Questo approccio fatalmente rende faticoso l’agire, toglie energia al prendere decisioni. Lo scenario cambia radicalmente se invece si parte dalla soluzione e da essa si procede ad individuare e agire le azioni che portano a realizzarla. Questo processo genera motivazione, ingaggio, fa vedere le opportunità, stimola alla creatività e al miglioramento. Il corso accompagna a fare questo passaggio dal problem solving al solution finding, mettendo a disposizione una metodologia e aiutando a passare dal cercare le risposte al sapersi fare le domande giuste! Imparare una metodologia innovativa per risolvere i problemi in ambito relazionale, organizzativo, comunicativo e conflittuale. Programma del corso – Presentazione dei partecipanti. – Condivisione delle aspettative – Patto formativo. – Introduzione metodologica al modello Deep Solution Process. – Lavoro in gruppo per l’individuazione dei temi-studio per le esercitazioni. – Condivisione del lavoro svolto, scelta dei temi-studio. – Presentazione del Primo step del modello. – Esercitazione in gruppi. – Plenaria di condivisione dei lavori dei gruppi. – Presentazione del secondo step del modello. – Esercitazione in gruppi. – Plenaria di condivisione dei lavori dei gruppi. – Introduzione all’Approccio sistemico. – Simulazioni di gruppo rispetto ai temi-studio – Confronto su quanto emerso. – Condivisione del lavoro svolto. – Chiusura dei lavori. Numero di discenti: 10/35 Durata del corso: 14 ore Metodologia didattica: le metodologie che verranno utilizzate prevedono il coinvolgimento attivo di tutti, il mettersi in gioco al fine di facilitare una dimensione di “apprendimento” efficace ed arricchente sia per l’individuo che per l’intero gruppo in formazione. In particolare: – Presentazione frontale del tema e modello di riferimento. – Interazione fra trainer e partecipanti. – Esercitazione in gruppo con apposite schede di facilitazione. – Simulazione in gruppo. – Lavoro in gruppo. – Presentazione in plenaria da parte dei gruppi di lavoro.
Obiettivo del corso: La comunicazione è una competenza oramai ineludibile nelle professioni sanitarie. Guidare un’azienda o un servizio, interagire all’interno di contesti di “rete”, dialogare con il cliente/utente, valorizzare i risultati professionali individuali piuttosto che del proprio team sono alcuni degli ambiti quotidiani che sfidano la propria capacità di comunicazione. Gli studi sulla comunicazione offrono oggi chiari riferimenti sul valore e l’impatto del “verbale” e del “non verbale” nella comunicazione, hanno individuato stili utili a sostenere l’efficacia della propria comunicazione in riferimento alla specificità del contesto. Il corso permette di acquisire consapevolezza sul proprio stile comunicativo e quindi di accompagnare a qualificarlo. Una crescita che è sia rafforzativa della propria leadership sia finalizzata a rendere un servizio migliore in quanto più efficaci nel trasferire il proprio il sapere. Migliorare e professionalizzare la competenza comunicativa nel parlare in pubblico, per rappresentare efficacemente l’Azienda/Servizio o i risultati del lavoro professionale. Programma del corso – Presentazione del programma e condivisione degli obiettivi. – Presentazioni spontanee, con valutazione incrociata dell’impatto comunicativo (TVCC). – Logica dimostrativa e logica argomentativa: riflessioni. – Test: capacità di ascolto, empatia, stile di comunicazione. – Preparazione di un discorso – Analisi dell’audience. – Obiettivo della comunicazione e idea – guida del discorso. – Metodo “della stella”. – Performance discorsive, su tema assegnato, con valutazione incrociata dell’impatto comunicativo dell’impatto comunicativo (TVCC). – Riformulazione e feedback. – Variabili di efficacia nel Public Speaking: riflessioni. – Registrazioni video di performance individuali (TVCC) su tema assegnato, con analisi e correzione delle impostazioni del linguaggio del corpo (postura, gestualità, sguardo, mimica facciale, intonazione della voce, ritmo, velocità dell’eloquio). – Registrazioni video di performance individuali (TVCC) su tema assegnato, con analisi e revisione delle modalità personali di argomentazione logica, scelte lessicali, uso delle figure retoriche. – Stesura del “Profilo di efficacia comunicativa” di ciascun partecipante, in base al giudizio incrociato sulle capacità acquisite. – Analisi critica del percorso formativo. Numero di discenti: 10/35 Durata del corso: 16 ore Metodologia didattica: le metodologie che verranno utilizzate prevedono il coinvolgimento attivo di tutti, il mettersi in gioco al fine di facilitare una dimensione di “apprendimento” efficace ed arricchente sia per l’individuo che per l’intero gruppo in formazione. In particolare: – Presentazione frontale del tema e modello di riferimento. – Interazione fra trainer e partecipanti. – Esercitazione in gruppo con apposite schede di facilitazione. – Simulazione in gruppo. – Lavoro in gruppo. – Presentazione in plenaria da parte dei gruppi di lavoro.

<strong>Obiettivo del corso:</strong>
– Come cambia la formazione.
– Organizzazione del D.lgs.81/08.
– Le figure della sicurezza.
– Le misure di tutela.
– Organizzazione della sicurezza mediante lo strumento della delega.
– Obblighi dei soggetti della sicurezza.
– Obblighi di sicurezza negli appalti.
– Valutazione dei rischi.
– Il R.S.P.P.
– La sorveglianza sanitaria e l’idoneità alla mansion.
– Gestione delle emergenze in relazione all’Handicap.
– Lavoratrici gestanti.
– Comunicazione della sicurezza in azienda.

<strong>Numero di discenti: </strong>30/50

<strong>Durata del corso: </strong>4 ore

<strong>Metodologia didattica:</strong>
viene utilizzata una metodologia didattica attiva, al fine di facilitare i
processi di apprendimento. La metodologia didattica adottata è basata su un’alternanza di
spiegazioni teoriche – accompagnate dalla proiezione di slide – simulazioni, esempi pratici ed
esercitazioni. Tutto il percorso formativo è strutturato con momenti di verifica
sull’apprendimento e sul grado di soddisfazione dei clienti. Al termine del percorso formativo
verrà consegnato ai partecipanti il materiale esplicativo utilizzato durante i corsi.

Obiettivo del corso: Il corso si propone di fornire la formazione obbligatoria ai Responsabili di funzione, servizio, area o settore, ai capireparto, capisquadra, capisala, capiturno, capo cantieri etc., e più in generale a tutti coloro che ricadono nel ruolo di preposto, con o senza investitura formale (quindi anche di fatto), in quanto in posizione di preminenza rispetto ad altri lavoratori, così da poter impartire ordini, istruzioni o direttive nel lavoro da eseguire. Tali soggetti devono organizzare o sovrintendere l’attività dei lavoratori e necessitano quindi di una formazione specifica che li metta in condizione di poter comprendere adeguatamente il proprio ruolo, i propri obblighi e responsabilità in materia di salute e sicurezza del lavoro. Numero di discenti: 40/60 Durata del corso: – 4 ore per Corso Rischio Basso, – 8 ore per Corso Rischio Medio, – 12 ore per Corso Rischio Alto. Metodologia didattica: viene utilizzata una metodologia didattica attiva, al fine di facilitare i processi di apprendimento. La metodologia didattica adottata è basata su un’alternanza di spiegazioni teoriche – accompagnate dalla proiezione di slide – simulazioni, esempi pratici ed esercitazioni. Tutto il percorso formativo è strutturato con momenti di verifica sull’apprendimento e sul grado di soddisfazione dei clienti. Al termine del percorso formativo verrà consegnato ai partecipanti il materiale esplicativo utilizzato durante i corsi.
Obiettivo del corso: Il decreto legislativo 81/08 all’art. 43 comma1 lettera b) stabilisce che il datore di lavoro è tenuto a designare uno o più lavoratori incaricati dell’attuazione delle misure di prevenzione incendi, lotta antincendio e gestione delle emergenze. Tutti i lavoratori che svolgono l’incarico di addetto alla squadra di emergenza antincendio devono ricevere una specifica formazione attraverso dei corsi antincendio specifici. I contenuti di tali corsi di formazione antincendio devono essere correlati alla tipologia delle attività ed al livello di rischio incendio delle stesse (rischio basso, rischio medio o rischio elevato). Il corso di formazione antincendio rispetta quanto previsto dall’allegato IX del D.M. 10/03/1998 per quanto concerne i contenuti minimi essenziali e garantisce un’ottima preparazione delle squadre di emergenza ottenuta grazie al personale esperto, gli ottimi supporti informativi e le prove pratiche di spegnimento incendio. Numero di discenti: 20/40 Durata del corso: 10 ore Metodologia didattica: viene utilizzata una metodologia didattica attiva, al fine di facilitare i processi di apprendimento. La metodologia didattica adottata è basata su un’alternanza di spiegazioni teoriche – accompagnate dalla proiezione di slide – simulazioni, esempi pratici ed esercitazioni. Tutto il percorso formativo è strutturato con momenti di verifica sull’apprendimento e sul grado di soddisfazione dei clienti. Al termine del percorso formativo verrà consegnato ai partecipanti il materiale esplicativo utilizzato durante i corsi.
Obiettivo del corso: Il Decreto Ministeriale n. 388, del 15 luglio 2003, recando disposizioni in materia di pronto soccorso aziendale introduce una particolare classificazione aziendale per quanto attiene le modalità di organizzazione del Primo Soccorso ed individua i contenuti dei corsi di formazione degli Addetti al Primo Soccorso. Tale decreto specifica anche le attrezzature minime di equipaggiamento e di protezione individuale che il datore di lavoro deve mettere a disposizione degli Addetti alle Squadre di Primo Soccorso. Il corso è rivolto a Addetti al Primo Soccorso di Aziende del:  Gruppo A: – Aziende o unità produttive industriali (Seveso II – Centrali Termoelettriche – Nucleare – Estrattive e minerarie – Sotterraneo – Esplosivi, polveri e munizioni). – Aziende o unità produttive industriali appartenenti o riconducibili ai gruppi tariffari INAIL con indice infortunistico di inabilità permanente superiore a 4. – Aziende o unità produttive del comparto agricoltura con più di 5 lavoratori.  Gruppo B: – Aziende o unità produttive con 3 o più lavoratori non rientranti nel Gruppo A.  Gruppo C: – Aziende o unità produttive con meno di 3 dipendenti non rientranti nel Gruppo A. Numero di discenti: 30/50 Durata del corso: – 6 ore per Corso gruppo A, – 12 ore per Corso Gruppi B e C Metodologia didattica: viene utilizzata una metodologia didattica attiva, al fine di facilitare i processi di apprendimento. La metodologia didattica adottata è basata su un’alternanza di spiegazioni teoriche – accompagnate dalla proiezione di slide – simulazioni, esempi pratici ed esercitazioni. Tutto il percorso formativo è strutturato con momenti di verifica sull’apprendimento e sul grado di soddisfazione dei clienti. Al termine del percorso formativo verrà consegnato ai partecipanti il materiale esplicativo utilizzato durante i corsi.
Corso per Dirigenti, in base all’Accordo Stato-Regioni del 21/12/11 Obiettivo del corso: L’art. 37 del D. Lgs. 81/08 (cosiddetto Testo Unico sulla Sicurezza) prevede una specifica formazione per i dirigenti, secondo i contenuti e la durata previsti dall’Accordo Stato Regioni del 21/12/2011. Il corso per dirigenti proposto risponde alle suddette richieste normative e si propone di fornire ai partecipanti una formazione che copre gli ambiti giuridici e normativi in materia di sicurezza e salute sul lavoro, approfondendo la gestione e l’organizzazione in azienda della sicurezza, anche per mezzo di modelli conformi ai requisiti dell’art. 30 del D. Lgs. 81/08. Saranno inoltre trattate le tematiche relative alla valutazione dei rischi, alla comunicazione, formazione e consultazione dei lavoratori. Numero di discenti: 20/400 Durata del corso: 16 ore Metodologia didattica: viene utilizzata una metodologia didattica attiva, al fine di facilitare i processi di apprendimento. La metodologia didattica adottata è basata su un’alternanza di spiegazioni teoriche – accompagnate dalla proiezione di slide – simulazioni, esempi pratici ed esercitazioni. Tutto il percorso formativo è strutturato con momenti di verifica sull’apprendimento e sul grado di soddisfazione dei clienti. Al termine del percorso formativo verrà consegnato ai partecipanti il materiale esplicativo utilizzato durante i corsi.
Obiettivo del corso: Il corso di formazione per Preposti conforme a quanto richiesto dall’art. 37, comma 7, del D. Lgs. 81/2008 e dal punto 5 dell’accordo Stato Regioni del 21/12/2011, si propone di fornire la formazione obbligatoria ai Responsabili di funzione, servizio, area o settore, ai capireparto, capisquadra, capisala, capiturno, capocantieri etc., e più in generale a tutti coloro che ricadono nel ruolo di preposto, con o senza investitura formale (quindi anche di fatto), in quanto in posizione di preminenza rispetto a altri lavoratori, così da poter impartire ordini, istruzioni o direttive nel lavoro da eseguire. Tali soggetti devono organizzare o sovrintendere l’attività dei lavoratori e necessitano quindi di una formazione specifica che li metta in condizione di poter comprendere adeguatamente il proprio ruolo, i propri obblighi e responsabilità in materia di salute e sicurezza del lavoro. Numero di discenti: 20/40 Durata del corso: 8 ore Metodologia didattica: viene utilizzata una metodologia didattica attiva, al fine di facilitare i processi di apprendimento. La metodologia didattica adottata è basata su un’alternanza di spiegazioni teoriche – accompagnate dalla proiezione di slide – simulazioni, esempi pratici ed esercitazioni. Tutto il percorso formativo è strutturato con momenti di verifica sull’apprendimento e sul grado di soddisfazione dei clienti. Al termine del percorso formativo verrà consegnato ai partecipanti il materiale esplicativo utilizzato durante i corsi.
Obiettivo del corso: Il ritmo e la routine dell’attività quotidiana, gli stimoli dell’innovazione scientifica, in ambito sanitario, le complessità sociali e normative, non rendono sempre facile trovare il tempo per riflettere e confrontarsi sul proprio ruolo professionale all’interno di un contesto di riferimento in evoluzione. In un momento di cambiamento, spesso affannoso e non lineare, è sentita l’esigenza di una nuova narrazione del proprio agire per costruire un sense making che dia prospettiva e generi nuova energia. Il corso è un’opportunità per vivere un’esperienza di costruzione di sense making, per apprendere nuove conoscenze sulle leve che possono sostenere ed orientare il proprio agire professionale. – Condividere nuove griglie di lettura collettive sull’agire professionale. – Acquisire maggiore consapevolezza sull’importanza della coerenza fra processo e servizio. – Acquisire metodologie per saper utilizzare maggiormente la forza delle proprie emozioni da integrare alla forza della propria razionalità. – “Attrezzarsi” al cambiamento individuando una propria concreta pista di trasformazione. Programma del corso – Presentazione dei partecipanti. – Condivisione delle aspettative – Patto formativo. – Introduzione alla griglia del Triangolo Sistemico. – Esercitazione utilizzando gli elementi della griglia. – Condivisione del lavoro svolto. – Posizionamento sistemico. – Riflessioni collettive. – Lavoro di gruppo (con la metodologia del World cafè) con domande attivanti centrate sull’agire professionale. – Plenaria di condivisione dei lavori nei world cafè. – Introduzione all’Intelligenza emotiva dei team e al loro “segnale vitale”. – Presentazione dei dati elaborati nella I giornata secondo i parametri dell’Intelligenza Emotiva di gruppo – Confronto su quanto emerso. – Lavoro di gruppo (con la metodologia del World cafè) per il miglioramento. – Condivisione del lavoro svolto. Numero di discenti: 10/35 Durata del corso: 14 ore Metodologia didattica: le metodologie che verranno utilizzate prevedono il coinvolgimento attivo di tutti, il mettersi in gioco al fine di facilitare una dimensione di “apprendimento” efficace ed arricchente sia per l’individuo che per l’intero gruppo in formazione. In particolare: – Presentazione frontale del tema e modello di riferimento. – Esercizi di socializzazione. – Interazione fra trainer e partecipanti. – Esercitazione individuale. – Simulazione in gruppo. – Lavoro di gruppo secondo la metodologia del “World cafè”. – Presentazione in plenaria da parte dei gruppi di lavoro.
Obiettivo del corso: L’agire quotidiano è un agire in stretta e continua interazione con i colleghi, che richiede di interfacciarsi direttamente con il destinatario del nostro lavoro, che può essere il collega all’interno alla rete sanitaria, ad esempio di un’altra struttura/servizio, oppure essere il destinatario finale, il cliente/utente e/o i suoi familiari. Al centro dell’interazione c’è l’allineamento sugli obiettivi, lo scambio e la condivisione di informazioni, la negoziazione di risorse, di tempi, l’integrazione delle attività. Tutto ciò interpella non solo le competenze tecniche, ma anche le competenze trasversali e le abilità, quali ad esempio la comunicazione, la motivazione, l’empatia, la creatività, la capacità di costruire relazioni. Il corso è un’esperienza reale “vestita da una metafora” finalizzata a permettere di riconoscere le proprie competenze trasversali ed abilità, saperle mettere in gioco, vedere quanto esse contribuiscono a determinare i risultati prodotti. È un’esperienza di gruppo perché essa, grazie alla metafora, è la trasposizione della vita professionale quotidiana. Obbiettivi del corso – Migliorare la propria capacità di lavorare in équipe e di relazionarsi con gli altri. – Favorire una maggiore conoscenza delle proprie competenze socio relazionali. – Nutrire la creatività ed il pensiero laterale. – Saper riconoscere le aspettative che il ruolo comporta e come esse dipendano anche dal contesto – Imparare a vivere la presenza degli altri come opportunità. – Riconoscere l’importanza (e la fatica) di condividere un linguaggio, di gestire le asimmetrie informative, di costruire una narrazione costruttiva e soddisfacente del proprio lavoro in sanità. – Comprendere che il percorso è parte integrante dell’obiettivo, ovvero il “come” e il “perché” sono correlati. – Imparare a relazionarsi con i colleghi e con i destinatari del proprio lavoro. – Riconoscere come le emozioni (proprie e altrui) influenzano l’agire. Programma del corso – Presentazione dei partecipanti. – Condivisione delle aspettative – Patto formativo. – “Investitura”. – Percorso attraverso la città con prove metaforiche da superare sotto la guida del trainer. – De briefing a caldo. – De briefing in profondità condotto attraverso la ricostruzione delle diverse fasi della metafora vissute nella giornata in outdoor e la trasposizione nella prativa lavorativa quotidiana – attività in continua interazione fra trainer e partecipanti. – Lavoro di gruppo secondo la metodologia del “World cafè”. – Condivisione del lavoro svolto. – Chiusura dei lavori. Numero di discenti: 10/36 Durata del corso: 16 ore, articolate in 2 giornate, la prima in outdoor, la seconda in aula Luogo del corso: Venezia Metodologia didattica: le metodologie che verranno utilizzate prevedono il coinvolgimento attivo di tutti, il mettersi in gioco al fine di facilitare una dimensione di “apprendimento” efficace ed arricchente sia per l’individuo che per l’intero gruppo in formazione. In particolare: – Presentazione frontale del tema e modello di riferimento. – Attività esperienziale in outdoor. – Esercitazioni di ruolo. – Giochi interattivi. – Lavoro di gruppo secondo la metodologia del “World cafè”. – Visione di un filmato. – Presentazione in plenaria da parte dei gruppi di lavoro.